Gli attacchi di rabbia, quante volte ho provato questa sensazione...
Quel calore che sale velocemente dal fondo delle gambe, e si ferma allo stomaco blocca il respiro.
Per quel che mi riguarda è una delle sensazioni più brutte del mondo, sopratutto se non vi è modo di sfogarla.
Tante volte mi sono sentita dire dallo psicoterapeuta: "i tuoi sono i tipici attacchi di rabbia borderline!"
Ma sinceramente, per me ero semplicemente incazzata senza tanti rigiri di parole ne associazione rabbia - diagnosi.
Non so voi, ma i miei attacchi di rabbia sono piuttosto pesanti, e solitamente fanno più male a me che al soggetto verso il quale li dirigo.
Questo blog è ideato per te che resti solo in un angolo della casa con il Valium tra le mani, per te che dici "va tutto bene" anche se ti senti morto dentro, per te che vorresti contare fino a tre aprire gli occhi e scomparire, per te che senti di essere niente se non l'ombra, per te che ti domandi "c'è qualcuno dall'altra parte del muro?". Questo blog è per te, che come me, stai camminando su una fune sospesa tra normalità e follia in attesa di un colpo d'aria.
Disturbo schizoide di personalità - L'indifferente incompreso
Se esiste un disturbo del quale posso veramente parlare all'infinito è il disturbo schizoide di personalità.
Non perché sia la mia diagnosi, tutt'altro ma perché per un lungo periodo di tempo ho avuto a che fare con un tipo di personalità simile.
Per la privacy preferisco non dire in che modo, ne se la persona in questione è uomo o donna...
Il disturbo schizoide di personalità è caratterizzato dalla difficoltà di avere relazioni sociali, e dalla quasi totale assenza di desiderio di stabilirne.
Le persone che soffrono di questo disturbo hanno veramente pochi amici, pochi conoscenti e non desiderano nemmeno averne.
Non perché sia la mia diagnosi, tutt'altro ma perché per un lungo periodo di tempo ho avuto a che fare con un tipo di personalità simile.
Per la privacy preferisco non dire in che modo, ne se la persona in questione è uomo o donna...
Il disturbo schizoide di personalità è caratterizzato dalla difficoltà di avere relazioni sociali, e dalla quasi totale assenza di desiderio di stabilirne.
Le persone che soffrono di questo disturbo hanno veramente pochi amici, pochi conoscenti e non desiderano nemmeno averne.
Disturbo di personalità evitante - La paura di non valere niente
Capita a tutti talvolta, in alcuni contesti di vita quotidiana di sentirsi inadeguati, e di avere una bassa autostima.
Questo capita sopratutto dopo quello che noi consideriamo un fallimento o un rifiuto.
Se veniamo lasciati dalla persona che amiamo, se non veniamo ritenuti idonei durante un colloquio di lavoro, dopo un evento negativo, una causa scatenante è normale vivere sentimenti di inadeguatezza.
Nel disturbo di personalità evitante, la sensazione di non valere niente, o molto poco l'inadeguatezza, la paura eccessiva di fallire, l'ipersensibilità alle critiche, sono profondamente radicate e vissute in modo continuo e non come conseguenza di un evento.
Questo capita sopratutto dopo quello che noi consideriamo un fallimento o un rifiuto.
Se veniamo lasciati dalla persona che amiamo, se non veniamo ritenuti idonei durante un colloquio di lavoro, dopo un evento negativo, una causa scatenante è normale vivere sentimenti di inadeguatezza.
Nel disturbo di personalità evitante, la sensazione di non valere niente, o molto poco l'inadeguatezza, la paura eccessiva di fallire, l'ipersensibilità alle critiche, sono profondamente radicate e vissute in modo continuo e non come conseguenza di un evento.
Disturbo di personalità paranoide - Non fidarsi è meglio!
Quante volte nel corso della vita, parlando con gli amici ci siamo sentiti dire: "sono in paranoia per..."
Questa parole, che viene spesso erroneamente usata nel intercalare, durante le conversazioni sta a indicare un qualcosa che ci preoccupa eccessivamente, un pensiero fisso.
La realtà del Disturbo paranoide di personalità invece, è qualcosa di estremamente più complesso del nostro intercalare dialettico.
Chi soffre di disturbo di personalità paranoide, percepisce costantemente il mondo attorno a se come qualcosa di minaccioso e malevolo.
Le azioni degli altri vengono spesso percepite come umilianti e ostili, solitamente questo accadde senza un riscontro plausibile con la realtà.
Questa parole, che viene spesso erroneamente usata nel intercalare, durante le conversazioni sta a indicare un qualcosa che ci preoccupa eccessivamente, un pensiero fisso.
La realtà del Disturbo paranoide di personalità invece, è qualcosa di estremamente più complesso del nostro intercalare dialettico.
Chi soffre di disturbo di personalità paranoide, percepisce costantemente il mondo attorno a se come qualcosa di minaccioso e malevolo.
Le azioni degli altri vengono spesso percepite come umilianti e ostili, solitamente questo accadde senza un riscontro plausibile con la realtà.
Merry Christmas! eh sì... Merry Christmas!
Ce di più...ce molto di più dei problemi psichici...
Ce di più...ce molto di più delle conformità quotidiane...
Ce molto di più di chi accetta la "sua diagnosi" e si adatta a sintomi che forse non sono nemmeno i suoi...
Ci si alza ogni mattina, e ci si affida a quel piccolo misurino di sciroppo, a quelle tre pillole antidepressive...
Ce di più...ce molto di più delle conformità quotidiane...
Ce molto di più di chi accetta la "sua diagnosi" e si adatta a sintomi che forse non sono nemmeno i suoi...
Ci si alza ogni mattina, e ci si affida a quel piccolo misurino di sciroppo, a quelle tre pillole antidepressive...
Disturbo Schizoaffettivo - Tra psicosi e depressione
Sintomi psicotici, disturbi del pensiero, ideazione paranoide, disturbi dell' umore che vanno dalla depressione, al umore maniacale.
Psicosi, e sbalzi d'umore contemporanei, o alternanti...
Isolamento dai contesti sociali, cicli di sintomi gravi seguiti a miglioramento.
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Il disturbo schizoaffettivo, presenta comunemente le caratteristiche schizofreniche del disturbo bipolare.
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Il disturbo schizoaffettivo, presenta comunemente le caratteristiche schizofreniche del disturbo bipolare.
Si parla di disturbo schizoaffettivo quando un individuo che presenta già i sintomi della schizofrenia, presenta anche disturbi dell'umore.
Il disturbo schizoaffettivo quindi è caratterizzato da un periodo ininterrotto di sintomi della schizofrenia, seguiti da una fase di depressione maggiore, una fase maniacale o fase mista.
Test schizofrenia - La maschera cava
Due ricercatori della University College di Londra hanno cercato di capire perché le persone schizofreniche non vengono ingannate da l'illusione ottica nel video sotto.
13 soggetti affetti da schizofrenia e 16 soggetti sani sono stati monitorati con uno scanner che misura l'attività del cervello mentre gli venivano mostrate immagini tridimensionali di volti concavi e convessi; il risultato è che solo i pazienti schizofrenici hanno riferito di aver visto facce concave (vuote).
13 soggetti affetti da schizofrenia e 16 soggetti sani sono stati monitorati con uno scanner che misura l'attività del cervello mentre gli venivano mostrate immagini tridimensionali di volti concavi e convessi; il risultato è che solo i pazienti schizofrenici hanno riferito di aver visto facce concave (vuote).
- Fonte giochicreativi test schizofrenia - illusione della maschera cava
Bulimia Nervosa - Quando si desidera troppo cibo
Quando il peso diventa troppo importante, oggetto di pensiero costante e controllo quotidiano, l'aspetto estetico un ossessione, e il cibo qualcosa di proibito ma desiderato; sopratutto durante l'età adolescenziale si può sviluppare la bulimia nervosa.
La caratteristica principale della bulimia nervosa è un circolo continuo di ossessione per il peso corporeo, dieta ferrea restrittiva, abbuffate alimentari e vomito autoindotto, talvolta sostituito o associato all'uso di lassativi.
Le abbuffate alimentari,sono ricorrenti caratterizzate da consumo di grandi quantità di cibo, fame incontrollata e sensazione di perdere il controllo della volontà di mangiare.
Mad World
"Un grande tavolo davanti a me, con posate d'argento, e candele rosse.
Tante persone sedute intorno, egregiamente vestite...
Uomini in grigio, donne truccate come clown, ingioiellate sghignazzano ridicolmente tra loro, uomini che parlano con aria da improvvisati Filosofi...risate stridule e discorsi noiosi.
Mi guardo intorno:
facce, facce, solo facce per me non sono altro!
Cumuli di carne inespressiva!
Altri parlano,chi del biglietto appena acquistato di uno spettacolo che non andrò mai a vedere, chi dell' auto appena acquistata...
Ridono, ridono... poi qualcuno alza il calice di vino mi guarda con un sorriso compiaciuto e dice: "Felice anno nuovo".
Abbasso gli occhi e non rispondo.
Un altro anno, e ancora gente che festeggia. Ma festeggia cosa?
Ridono ma ridono di cosa?
Fuori nel cortile i bambini giocano, li guardo dalla finestra e mi strappano un sorriso...
Pazzo mondo, tutto è interrotto, tutto è finito e nemmeno ve ne accorgete...
Pazzo mondo...marcio mondo!"
Schizofrenia catatonica - Rara e bizzarra
Se ce un tipo di schizofrenia che comprende comportamenti estremi e "bizzarri" è proprio la schizofrenia catatonica.
Chi ne soffre può apparire come in coma, incapace di muoversi, di rispondere, di parlare.
Al tempo stesso, può diventare iperattivo, parlare e comportarsi in modo bizzarro.
Questo tipo di episodi possono durare un mese o anche di più se non adeguatamente trattati.
Chi ne soffre può apparire come in coma, incapace di muoversi, di rispondere, di parlare.
Al tempo stesso, può diventare iperattivo, parlare e comportarsi in modo bizzarro.
Questo tipo di episodi possono durare un mese o anche di più se non adeguatamente trattati.
Schizofrenia paranoide -Tra deliri e allucinazioni
La schizofrenia paranoide è una dei sottotipi di schizofrenia.
La caratteristica comune di questa grave malattia mentale, sono le allucinazioni auditive, sentire cose che non hanno nulla di reale.
Chi soffre di questo tipo di schizofrenia, ha di fatto una qualità della vita quotidiana migliore di chi soffre di altri tipi di schizofrenia, ma è comunque una grave condizione che può portare al suicidio, e a gravi comportamenti di autolesionismo.
Schizofrenia - Mille voci nel cervello
E' sicuramente il disturbo psichico più "affascinante" di tutti, per la sua vasta e complessa sintomatologia, nonché il più angosciante e disabilitante.
La schizofrenia, comporta disfunzioni cognitive, disfunzioni comportamentali e disfunzioni emotive.
Chi soffre di questo complesso disturbo, si estranea dal mondo reale diventando del tutto indifferente agli eventi che lo circondano, diventa incoerente, inizia a vivere in un universo inesistente e incomprensibile agli altri, perde il contatto con la realtà, fatica ad articolare i pensieri, a renderli sensati, perde la capacità di eloquio coerente.
La schizofrenia, comporta disfunzioni cognitive, disfunzioni comportamentali e disfunzioni emotive.
Chi soffre di questo complesso disturbo, si estranea dal mondo reale diventando del tutto indifferente agli eventi che lo circondano, diventa incoerente, inizia a vivere in un universo inesistente e incomprensibile agli altri, perde il contatto con la realtà, fatica ad articolare i pensieri, a renderli sensati, perde la capacità di eloquio coerente.
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Smettere di dipendere dai manipolatori affettivi
Il Principe azzurro, la fata turchina, esistono veramente?
Lui/lei è affascinante, stupendo e già dal primo incontro ti fa sentire speciale, ti riempie di complimenti, è galante.
Ti riempie di attenzioni, ti fa sentire perfetta, bellissima, una regina, dichiara di amarti quasi subito, promettendo un futuro radioso.
Il manipolatore affettivo è un seduttore, si presenta come una persona piena di impegni, con responsabilità importanti, il suo modo di parlare è quasi ipnotico, attraente.
Lui/lei è affascinante, stupendo e già dal primo incontro ti fa sentire speciale, ti riempie di complimenti, è galante.
Ti riempie di attenzioni, ti fa sentire perfetta, bellissima, una regina, dichiara di amarti quasi subito, promettendo un futuro radioso.
Il manipolatore affettivo è un seduttore, si presenta come una persona piena di impegni, con responsabilità importanti, il suo modo di parlare è quasi ipnotico, attraente.
Autolesionismo - Quel sollevante dolore
Tagli, graffi, bruciature, morsi.
Ci sono momenti nella vita in cui la rabbia, la solitudine, la mancanza di autostima diventano un fardello emotivo troppo pesante da sostenere.
Vi è mai capitato di avere un problema pesante per la testa, di soffrire per amore, di essere ossessionati da qualcosa di negativo?
Immaginate il dolore dell'abbandono, quando si ama qualcuno e improvvisamente decide di non volerci più nella sua vita.
Pare che niente può distrarre, niente può alleggerire il cuore dal dolore.
Ci sono momenti nella vita in cui la rabbia, la solitudine, la mancanza di autostima diventano un fardello emotivo troppo pesante da sostenere.
Vi è mai capitato di avere un problema pesante per la testa, di soffrire per amore, di essere ossessionati da qualcosa di negativo?
Immaginate il dolore dell'abbandono, quando si ama qualcuno e improvvisamente decide di non volerci più nella sua vita.
Pare che niente può distrarre, niente può alleggerire il cuore dal dolore.
Angoscia
Il risveglio, di buon mattino.
Le prime delicate luci dell'alba, quelle che si intravedono appena gli occhi si aprono.
Timidi raggi di sole che passano furtivi attraverso le fessure della finestra.
Fuori gli uccelli riprendono a cinguettare, si sentono i primi rumori del giorno che è appena iniziato, il primo segnale che il mondo sta riprendendo vita dopo la notte appena trascorsa, e un fastidioso basso vociare sotto le finestre...
E io?
Le prime delicate luci dell'alba, quelle che si intravedono appena gli occhi si aprono.
Timidi raggi di sole che passano furtivi attraverso le fessure della finestra.
Fuori gli uccelli riprendono a cinguettare, si sentono i primi rumori del giorno che è appena iniziato, il primo segnale che il mondo sta riprendendo vita dopo la notte appena trascorsa, e un fastidioso basso vociare sotto le finestre...
E io?
Disturbo ossessivo compulsivo - Sono obbligato a farlo!
Chi di noi non mette in atto piccoli "rituali" giornalieri, abitudini quasi compulsive.
Il divano deve essere sistemato in un certo modo, il frigo organizzato in un certo modo, indossare sempre vestiti con colori abbinati in un certo modo...
Quando però le ossessioni e le compulsioni occupano molto tempo della nostra giornata e interferiscono pesantemente con lo svolgersi del quotidiano: lavoro, vita di coppia, vita sociale, diventa una vera e propria fonte di disagio meglio nota come disturbo ossessivo compulsivo.
Il divano deve essere sistemato in un certo modo, il frigo organizzato in un certo modo, indossare sempre vestiti con colori abbinati in un certo modo...
Quando però le ossessioni e le compulsioni occupano molto tempo della nostra giornata e interferiscono pesantemente con lo svolgersi del quotidiano: lavoro, vita di coppia, vita sociale, diventa una vera e propria fonte di disagio meglio nota come disturbo ossessivo compulsivo.
Se la notte non avesse fine
"E qualche volta capita di sentirsi come la parte rotta di un ingranaggio, che di colpo non funziona più o che in realtà non ha mai funzionato, un orologio che si inceppa le lancette che si bloccano e il tempo sembra non scorrere più.
Perennemente alla ricerca di qualcuno o qualcosa che ci "aggiusti" che faccia sbloccare il meccanismo."
La strada del dolore
"All'apice del malessere, sulla strada del dolore dicono esiste una deviazione.
Un luogo aldilà delle recinzioni, oltre il tempo..
Dicono che da lì si odano dolci melodie, come un jux box che di continuo suona la tua canzone preferita, dove l'erba resta sempre verde, i ruscelli scorrono limpidi, un luogo pieno di specchi che riflettono solo ciò che hai di bello, un luogo dove le ferite smettono magicamente di sanguinare..
Guardi giù e 1, 2, 3... non ci sei più!"
Disturbo bipolare - Day in, Day out
Una delle prime diagnosi psichiatriche (errate) che ho ricevuto, fu proprio quella di disturbo bipolare.
Durante un periodo di forte e costante depressione, ormai giunta al limite della sopportazione, un malessere incompatibile con la vita, decisi di prendere appuntamento da uno psichiatra molto famoso nella mia zona considerato un luminare.
Sottoposta a vari test scritti,e a domande su domande, la sua diagnosi fu di bipolarismo di terzo tipo.
Sinceramente in quella diagnosi mi sentivo un po'
"scomoda".
La maggior parte dei sintomi non erano proprio affini alla mia persona, non mi ci ritrovavo proprio!
Dopo il mio dissenso,ascoltò nuovamente i miei sintomi, i miei pensieri, le mie sensazioni, i miei comportamenti, e alla fine optò per un disturbo ciclotimico.
Che rientra comunque nella classificazione del disturbo bipolare.
Durante un periodo di forte e costante depressione, ormai giunta al limite della sopportazione, un malessere incompatibile con la vita, decisi di prendere appuntamento da uno psichiatra molto famoso nella mia zona considerato un luminare.
Sottoposta a vari test scritti,e a domande su domande, la sua diagnosi fu di bipolarismo di terzo tipo.
Sinceramente in quella diagnosi mi sentivo un po'
"scomoda".
La maggior parte dei sintomi non erano proprio affini alla mia persona, non mi ci ritrovavo proprio!
Dopo il mio dissenso,ascoltò nuovamente i miei sintomi, i miei pensieri, le mie sensazioni, i miei comportamenti, e alla fine optò per un disturbo ciclotimico.
Che rientra comunque nella classificazione del disturbo bipolare.
Il disturbo schizotipico di personalità - Ti leggo nel pensiero
Si dice sia uno dei disturbi più strani e caratteristici, infatti racchiude solitamente una serie di comportamenti per così dire "bizzarri".
Il Disturbo schizotipico di personalità, è caratterizzato principalmente da isolamento sociale e comportamento insolito.
Chi soffre di questo disturbo può credere di possedere poteri magici, di leggere nei pensieri degli altri, di avere potere di preveggenza, solitamente molto superstiziosi, tendenti a convincersi di avere un particolare sesto senso.
In realtà sono molto perspicaci nell'individuare i sentimenti altrui sopratutto quelli negativi.
Tendono a vivere in un mondo immaginario, con relazioni immaginarie e situazioni immaginarie, paure...
Disturbo personalità Borderline - O bianco o nero
Il disturbo borderline di personalità,o DBP è un disturbo egosintonico, caratterizzato da forte instabilità emotiva e repentini sbalzi d'umore.
I principali sintomi del disturbo sono:
- instabilità nei comportamenti e nelle relazioni
- impulsività
- mancanza di organizzazione del pensiero
- attacchi di rabbia seguiti da pentimento e vergogna
- rapporti sessuali promiscui
Chi soffre di DBP può oscillare rapidamente, ad esempio, tra la serenità e la forte tristezza, tra l’intensa rabbia e il senso di colpa.
Talvolta emozioni contrastanti sono presenti contemporaneamente, tanto da creare caos nel soggetto e nelle persone a lui vicine.
La Depressione
Winston Churchill descriveva la depressione come un "cane nero" che improvvisamente piomba sulle spalle, un male antico come il mondo, la depressione e' a mio avviso uno degli stati emotivi più massacranti ed invalidanti.
La mancanza di energie,l'angoscioso costante pensiero che: "non passerà mai" la tristezza ed il vuoto emotivo, il senso di inutilità ed inadeguatezza sperimentato dalle persone "malate" di depressione e' una specie di "cancro" mentale che si nutre di pensieri negativi ricorrenti
talvolta ossessivi.
talvolta ossessivi.
Esistono vari tipi di depressione, tra le più comuni e conosciute possiamo trovare la depressione causata da malattie mentali a carattere endogeno (cause interiori, malattie mentali ereditarie, scompensi biochimici...) ed esogeno ( cause esterne, gravi lutti, problemi lavorativi, stress...) depressione causata da gravi disturbi dell'umore come il Disturbo Bipolare, la Depressione Reattiva, la Depressione post parto, Disturbi della personalita' ,la Depressione Maggiore.
Insomma sono veramente molte le cause che possono improvvisamente nel corso della vita farci piombare in questo tunnel apparentemente senza via d' uscita.
Insomma sono veramente molte le cause che possono improvvisamente nel corso della vita farci piombare in questo tunnel apparentemente senza via d' uscita.
Soluzione suicida?
Se mai metterò fine alla mia vita, sarà di domenica...
E'così che l'ho immaginato le volte che ci ho pensato,una bella domenica di logorante e massacrante sole estivo...
Il mondo intorno a me corre e pensa a domani, quel'domani che decidi di non far'più esistere.
Non si può parlare di mettere fine alla propria vita, e' un dono di Dio,lui la dona e lui decide quando toglierla.
Ci viene insegnato fin'da bambini quanto sia profondamente sbagliato, la nostra società evita per quanto più sia possibile l'argomento,bisogna stare qui, nel mondo PUNTO non importa quante sofferenza proviamo.
E'così che l'ho immaginato le volte che ci ho pensato,una bella domenica di logorante e massacrante sole estivo...
Il mondo intorno a me corre e pensa a domani, quel'domani che decidi di non far'più esistere.
Non si può parlare di mettere fine alla propria vita, e' un dono di Dio,lui la dona e lui decide quando toglierla.
Ci viene insegnato fin'da bambini quanto sia profondamente sbagliato, la nostra società evita per quanto più sia possibile l'argomento,bisogna stare qui, nel mondo PUNTO non importa quante sofferenza proviamo.
Borderline: un incubo emozionale
Da anni convivo con un male invisibile, nascosto nel mio più profondo scrigno emozionale.
Lì dove si annida quel involucro di sentimenti intimi, quel patrimonio personale di emozioni che tutti abbiamo: l'amore, l'odio, la felicità, la tristezza, la certezza e l'incertezza, la paura e il coraggio.
Quel tesoro prezioso che tutti conserviamo al "sicuro", in persone come me, e forse anche come te che stai leggendo, viene preso d'attacco da un mostro terribile capace di sbatterci letteralmente da una parte all'altra e farci sentire impotenti e privi di autocontrollo.
Il disturbo di personalità borderline è un vampiro che si nutre di impulsi negativi, incontrollabili e distruttivi.
Disturbo istrionico di personalità - Recita teatrale o realtà?
Il disturbo istrionico di personalità, è caratterizzato da un emotività elevata esternata con atteggiamenti quasi teatrali, continua ricerca di attenzioni, e continui atteggiamenti velatamente o apertamente seduttivi.
Chi soffre di disturbo istrionico di personalità è fortemente a disagio con se stesso, e deve sempre sentirsi al centro dell'attenzione per sentirsi di valore.
Per questo mettono in atto comportamenti teatrali, esasperando episodi di vita vissuta, raccontando storie inventate, specialmente in modo drammatico.
Non sono rari gli attacchi di pianto e disperazione plateale, il modo di parlare e gesticolare come stessero sempre sotto i riflettori.
Chi soffre di disturbo istrionico di personalità è fortemente a disagio con se stesso, e deve sempre sentirsi al centro dell'attenzione per sentirsi di valore.
Per questo mettono in atto comportamenti teatrali, esasperando episodi di vita vissuta, raccontando storie inventate, specialmente in modo drammatico.
Non sono rari gli attacchi di pianto e disperazione plateale, il modo di parlare e gesticolare come stessero sempre sotto i riflettori.
Attacchi di panico - La fame d' aria
Ricordo ancora con ansia e inquietudine il mio primo attacco di panico.
La sensazione di non riuscire a respirare, o di non respirare abbastanza, la tachicardia, il bisogno compulsivo di sbadigliare per fare arrivare l'aria ai polmoni, la sensazione di svenimento, e di infarto imminente.
La prima cosa che ci si chiede è: "che sta succedendo?"
seguito da "oddio sto morendo?"
Non a caso la maggior' parte delle persone che soffrono di attacchi di panico, finiscono al pronto soccorso al primo esordio del disturbo. credendo di avere un infarto in corso, o qualcosa di molto grave.
La sensazione di non riuscire a respirare, o di non respirare abbastanza, la tachicardia, il bisogno compulsivo di sbadigliare per fare arrivare l'aria ai polmoni, la sensazione di svenimento, e di infarto imminente.
La prima cosa che ci si chiede è: "che sta succedendo?"
seguito da "oddio sto morendo?"
Non a caso la maggior' parte delle persone che soffrono di attacchi di panico, finiscono al pronto soccorso al primo esordio del disturbo. credendo di avere un infarto in corso, o qualcosa di molto grave.
ll Disturbo Narcisistico di personalità - Schiavi dell' ego
Tutti conosciamo la famosa storia di Narciso, schiavo della sua stessa bellezza.
Il racconto mitologico Greco, lascia spazio a chi, nel mondo reale resta schiavo del proprio ego per patologia.
Il disturbo Narcisistico di personalità, è molto complesso sia per sintomatologia, sia per trattamento.
Il disturbo Narcisistico di personalità, è molto complesso sia per sintomatologia, sia per trattamento.
E' di fatto un disturbo caratterizzato da mancanza di empatia, manie di grandiosità, e bisogno continuo di ammirazione ed elogio.
I narcisisti si considerano migliori degli altri, sia sul piano fisico che intellettuale, si credono speciali, in grado di compiere azioni non possibili agli altri comuni mortali, mancano di empatia e mettono i propri bisogni davanti a quelli di chiunque altro.
Angosce notturne II
"Elisabeth, distesa sul tavolo
un lenzuolo bianco le copriva le gambe,
gelida,immobile...
Solo il fantasma di quello che era,
la bocca rossa aveva preso un colore bluastro,
le guance,la pelle bianco latte.
I ricci capelli castani, un tempo un vanto,
raccolti in una pratica coda di cavallo,
lasciano intravedere un tatuaggio.
Angosce notturne
"Una dama mascherata vestita di verde smeraldo un corpetto elegante, e una gonna a campana
Seduta davanti ad un pianoforte
una fredda giornata di timido sole invernale
Suona, e suona, le dita scorrono leggere e veloci,
il capo reclinato, le lacrime cadono e bagnano i tasti del piano...
Sente camminare dietro di se,ma non si volta,
continua nel suo intento e resta "assente":
"Scusami,perdonami se mi sono arresa,
se questo è l'ultimo ricordo che ti lascio di me.
Scusami, se alle tue parole ho preferito un cappio
che mi spezzasse il collo.
Anche se adesso tutto ciò che era non è più,
avrei preferito non mi trovassi tu" "
-Lady Stardust Reed-
Manicomi - Gabbie per esseri umani
In passato venivano chiamati manicomi, ed erano come tutti sappiamo ospedali specializzati nella cura della salute mentale.
Partiamo dagli inizi,anni e anni fa, la cultura sociale non riconosceva come reali le malattie mentali; sintomi della psicosi, come allucinazioni visive e auditive, venivano attribuite a maledizioni, fatture, e intercessione demoniaca.
Non rari i casi in cui si tentò di "curare" disagi importanti come la schizofrenia, con riti esoterici o veri e propri esorcismi.
Col passare del tempo, i cosiddetti pazzi, erano considerati tutti quelli che avevano idee diverse o non conformi alla società, quindi ritenuti un pericolo sociale, col tempo prese campo l'idea di allontanare questi ultimi dal resto delle persone.
Partiamo dagli inizi,anni e anni fa, la cultura sociale non riconosceva come reali le malattie mentali; sintomi della psicosi, come allucinazioni visive e auditive, venivano attribuite a maledizioni, fatture, e intercessione demoniaca.
Non rari i casi in cui si tentò di "curare" disagi importanti come la schizofrenia, con riti esoterici o veri e propri esorcismi.
Col passare del tempo, i cosiddetti pazzi, erano considerati tutti quelli che avevano idee diverse o non conformi alla società, quindi ritenuti un pericolo sociale, col tempo prese campo l'idea di allontanare questi ultimi dal resto delle persone.
La Psicosi - Verità o illusione
Mi sono sempre chiesta cosa realmente scaturisse nel cervello quando si ha un allucinazione.
Mi sono domandata più e più volte se le voci udite nelle patologie mentali fossero realmente allucinatorie, o voci provenienti da qualche universo parallelo.
Se qualcuno da molto lontano stesse cercando di comunicare con noi umani, se in quel momento chi sente voci inesistenti, fosse aperto verso un canale percettivo con qualcuno di "estraneo" al nostro pianeta.
Mi sono domandata più e più volte se le voci udite nelle patologie mentali fossero realmente allucinatorie, o voci provenienti da qualche universo parallelo.
Se qualcuno da molto lontano stesse cercando di comunicare con noi umani, se in quel momento chi sente voci inesistenti, fosse aperto verso un canale percettivo con qualcuno di "estraneo" al nostro pianeta.
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La dipendenza affettiva - Amore malato
Esistono soltanto due tipi d'amore: quello che ci fa bene e quello che ci fa male, quello che crea un legame costruttivo e quello che crea un legame distruttivo, quello sano e quello malato, la dipendenza affettiva è senza ombra di dubbio amore malato.
Nella dipendenza affettiva la relazione viene percepita come unico scopo di vita, percepita come indispensabile, tutto gira intorno al partner e molto spesso,chi ne resta vittima annulla totalmente se stesso e i suoi bisogni nella paura continua di perdere la persona "amata".
Gelosia morbosa, rabbia, sensi di colpa, ansie da abbandono, devozione totale, sono alcuni dei sintomi della dipendenza affettiva.
Nella dipendenza affettiva la relazione viene percepita come unico scopo di vita, percepita come indispensabile, tutto gira intorno al partner e molto spesso,chi ne resta vittima annulla totalmente se stesso e i suoi bisogni nella paura continua di perdere la persona "amata".
Gelosia morbosa, rabbia, sensi di colpa, ansie da abbandono, devozione totale, sono alcuni dei sintomi della dipendenza affettiva.
Dissociazione - Sento che nulla sono, se non l'ombra!
E' facile nel corso della vita, avere episodi di dissociazione, quante volte ci capita di leggere un libro senza prestare attenzione alle parole, cercare un oggetto che abbiamo tra le mani,entrare in un super mercato alla ricerca di qualcosa che abbiamo puntualmente rimosso dalla memoria.
Questi episodi di "lieve dissociazione" sono del tutto normali, e dimostrano la capacità umana di lasciarsi andare a pensieri di distrazione, riprendendo poi il totale controllo delle azioni.
Gli stati dissociativi in psichiatria, invece rappresentano qualcosa di ben' più complesso, il Disturbo Dissociativo è solitamente associato ad un evento traumatico, o ad un periodo di forte stress.
Questi episodi di "lieve dissociazione" sono del tutto normali, e dimostrano la capacità umana di lasciarsi andare a pensieri di distrazione, riprendendo poi il totale controllo delle azioni.
Gli stati dissociativi in psichiatria, invece rappresentano qualcosa di ben' più complesso, il Disturbo Dissociativo è solitamente associato ad un evento traumatico, o ad un periodo di forte stress.
Schegge di notturna follia
Un valido aiuto, una pseudo valvola di sfogo, nei miei momenti di crisi nera, quando il pensiero suicida era praticamente all'ordine del giorno puntuale come un orologio svizzero è stata la musica.
Le interminabili notti di insonnia passate a guardare le bianche pareti della stanza, venivano spezzate dalle note di Lou Reed, David Bowie e dei Velvet Underground.
Beh, Lou è uno che in quanto a depressione poteva veramente dire la sua..chi se non lui poteva capire veramente il significato del malessere.
Le interminabili notti di insonnia passate a guardare le bianche pareti della stanza, venivano spezzate dalle note di Lou Reed, David Bowie e dei Velvet Underground.
Beh, Lou è uno che in quanto a depressione poteva veramente dire la sua..chi se non lui poteva capire veramente il significato del malessere.
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