Questo blog è ideato per te che resti solo in un angolo della casa con il Valium tra le mani, per te che dici "va tutto bene" anche se ti senti morto dentro, per te che vorresti contare fino a tre aprire gli occhi e scomparire, per te che senti di essere niente se non l'ombra, per te che ti domandi "c'è qualcuno dall'altra parte del muro?".
Questo blog è per te, che come me, stai camminando su una fune sospesa tra normalità e follia in attesa di un colpo d'aria.
Se la notte non avesse fine
"E qualche volta capita di sentirsi come la parte rotta di un ingranaggio, che di colpo non funziona più o che in realtà non ha mai funzionato, un orologio che si inceppa le lancette che si bloccano e il tempo sembra non scorrere più.
Perennemente alla ricerca di qualcuno o qualcosa che ci "aggiusti" che faccia sbloccare il meccanismo."
"Quante volte mi sono fermata a pensare, a guardare l'immagine riflessa nello specchio, a ricordare com'era prima...Gli occhi erano ancora luminosi, lucenti, innocenti, ero candida come la piega di un vestito bianco immacolato, mai indossato. Respiravo l'ara, era fresca e piena di speranze, e il tempo sembrava infinito nel piacere della noia...Poi sei arrivata tu, mi hai legato i polsi, con un invisibile filo spinato che mi stringe, mi taglia, mi fa male, mi fa sanguinare ogni volta che da te tento di scappare, Depressione,"
- Lady Stardust Reed -
Nessun commento:
Posta un commento