Ce di più...ce molto di più delle conformità quotidiane...
Ce molto di più di chi accetta la "sua diagnosi" e si adatta a sintomi che forse non sono nemmeno i suoi...
Ci si alza ogni mattina, e ci si affida a quel piccolo misurino di sciroppo, a quelle tre pillole antidepressive...
"Sono Borderline!"
" Sono Bipolare!"
" Sono Schizofrenico!"
Soffro di una fottuta dipendenza affettiva, continuiamo a dire a noi stessi cosa siamo, continuiamo a sentirci ripetere cosa siamo.
Ma è davvero così? è davvero tutto qui?
Come si chiama chi dentro sente il vuoto? Quale nome dà lo psichiatra a chi sente una voragine
infinita al centro dello stomaco?
A chi arranca ogni giorno, a chi cerca di arrivare alla sera senza farsi troppo male?
A chi piange nel bagno, poi si asciuga le lacrime in silenzio, e dice: "va tutto bene!"
Esisterà una cura per chi non ne può più? Per chi sente il silenzio intorno a se...
Per chi come me, il silenzio lo sente dentro e cerca di riempirlo con il più assurdo dei rumori!
Ma sarà vero che abbiamo dei problemi psichici, o vediamo solo le cose come stanno in realtà?!
BUON NATALE A chi questa sera non sa più a cosa pensare, a chi ricorda e continua a stare male, a chi sente il bisogno di gridare, a chi non versa una lacrima ma è dilaniato dentro...
BUON NATALE A chi fugge da se stesso, a chi non ne può proprio più, a chi vorrebbe volare via, e ancora volare, volare, volare lontano da tutto...
BUON NATALE A chi ancora si chiede se ce una mano pronta ad afferrare la propria, a chi vorrebbe essere FELICEMENTE
insensibile...
Sono senza parole.
RispondiEliminaHai detto tutto tu <3