Pseudologia Fantastica - I bugiardi patologici

Chiunque prima o poi nel corso della propria vita, incontra un vero e proprio bugiardo irriducibile.

Sono quasi certa che qualcuno, mentre sta leggendo il mio post proprio in questo momento sta pensando: "eh già il mio ex/ la mia ex!"

In realtà esiste qualcosa di più complesso e patologico dell' ex con la "sindrome di Pinocchio".

La pseudologia fantastica.

Non è ancora ben chiaro se chi soffre di questo disturbo abbia integra la capacità di pensare in modo logico, in psicologia questo disturbo è ancora fonte di studio.

Nella pseudologia fantastica vi è un impulso e un desiderio di mentire incontenibile, che va oltre il normale volere dell' individuo stesso.

Mi spiego meglio, le menzogne del bugiardo patologico non hanno un fine, ne un secondo fine.

A tutti capita di mentire (chi afferma di non mentire mai sta già mentendo).

Ma quando lo si fa, è solitamente diretto a uno scopo ben preciso come nascondere qualcosa di spiacevole che abbiamo fatto, o accampare scuse perché quel qualcosa non abbiamo assolutamente voglia di farlo e così via...

Questo non succede in chi soffre di pseudologia fantastica dove la menzogna e continua e fine a se stessa.

Quindi possiamo dire che nella pseudologia fantastica si ha una compulsione continua a mentire.

In qualche caso, la bugia raccontata viene vissuta come un sogno a occhi aperti, in cui il paziente si riconosce come se fosse reale.

Il bugiardo patologico si racconta come protagonista di storie avvincenti e fantasiose, un giorno può  raccontare di essere stato a un safari in Africa e essersi trovato faccia a faccia con un leone inferocito.

O di aver fatto l'incantatore di serpenti.

Allo stesso tempo, può raccontare storie di incontri galanti e sexy, in situazioni improbabili con persone improbabili.

Le storie raccontate tendono a dipingere il narratore stesso come un eroe, o come estremamente perspicace, intelligente, fortunato.

Talvolta invece possono prendere un risvolto drammatico, o da soap opera Americana sempre con al centro degli eventi il bugiardo patologico.

Le bugie fantastiche possono essere un tentativo di ridurre lo stress, o di compensare un senso di vuoto e inadeguatezza interiormente profondi.

Chi soffre di questo disturbo riconosce parzialmente di aver mentito, nel caso in cui qualcuno fornisca prove del fatto che stanno mentendo o che hanno mentito, ma solitamente l'ammissione non avviene con facilità.

Talvolta coprono la menzogna con un altra menzogna entrando in un circolo che si autoalimenta.

I bugiardi patologici riescono comunque a mantenere un buon livello di buonsenso e cognizione in situazioni di vita quotidiana in cui non vengano coinvolti direttamente.

Per questo la medicina afferma che la pseudologia fantastica sia un disturbo compulsivo e comportamentale.

Alcuni bugiardi patologici sono professionisti di successo, persone completamente realizzate.

Non sono rari i casi in cui chi soffre di pseudologia fantastica abbia tentato il suicidio o si sia addirittura suicidato dopo essere stato scoperto e messo alle strette.

Nei casi gravi, l'individuo può arrivare a basare intere relazioni, o addirittura la propria vita su un castello di menzogne compulsivo inesorabilmente destinato a crollare spesso con conseguenze personali devastanti.

Pare che questo disturbo sia più riscontrabile in persone che soffrono di disturbo istrionico di personalità.

Le cure per questo problema?

Vanno solitamente in base al disturbo concomitante di fondo, ma nel caso non ce ne fosse nessun altro, vengono indicate la psicoterapia.