Disturbo da personalità multipla - Le tre persone dentro me

disturbo personalità multiplaÈ senza dubbio il disturbo di personalità di cui tutti abbiamo sentito parlare in modo più o meno realistico o romanzato.

Il disturbo dissociativo di personalità o disturbo da personalità multipla, è un grave disturbo caratterizzato da due o più personalità che coesistono nello stesso individuo e che in modo ciclico ne "pilotano" il comportamento e il pensiero.



Le azioni, i pensieri, le modalità di comportamento della personalità secondaria sono solitamente molto diversi da quelli abituali.

Chi soffre di questo disturbo, cade in una sorta di amnesia (non meglio spiegabile) nel quale dimentica letteralmente avvenimenti del passato, notizie personali importanti, come se tutto ciò è, non fosse mai stato.

Non sono rari i casi in cui l'esordio della malattia è preceduto da una fuga dissociativa nella quale ci si allontana improvvisamente da casa senza alcun preavviso, con l'incapacità di ricordare la propria identità o credendo di essere qualcun altro.

Questi episodi di dissociazione possono durare poche ore, giorni e addirittura mesi, nel quale spesso l' individuo appare disorientato e in stato confusionale.

Nei casi gravi, più di due personalità coesistono alternando il loro manifestarsi.

Uno dei casi più conosciuti fu quello di Karen Overhill che alla fine degli anni 90 raccontò la sua storia narrando delle sue 17 personalità.

Spesso il disturbo dissociativo di personalità coesiste con il disturbo borderline o con la schizofrenia.

In questi casi più diagnosi concomitanti creano lo stato dissociativo.

Talvolta i sintomi del disturbo di depersonalizzazione sono presenti anche nel disturbo borderline.

Nel disturbo di depersonalizzazione nonostante resti un buon contatto con la realtà e non vi è presente uno stato psicotico si ha la sensazione ricorrente di essere staccati dal proprio corpo, o dai propri meccanismi mentali.

Ho vissuto sulla mia pelle momenti di depersonalizzazione in cui non ho mai perso il principio di realtà, ma in cui avvertivo un improvviso e allarmante cambiamento del pensiero e del emotività.

Questo lieve stato di depersonalizzazione non è raro nelle personalità borderline e tende a risolversi in poche ore o pochi giorni a differenza della schizofrenia in cui la depersonalizzazione può diventare molto più invalidante e far perdere il principio di realtà sfociando in  una psicosi.

Nel amnesia dissociativa invece persiste un incapacità di ricordare importanti informazioni su se stessi a seguito di un trauma, o a seguito di un periodo di forte stress.

I casi più frequenti sono quelli di un episodio di disturbo dissociativo o episodi di dissociazione non abbastanza ricorrenti o gravi da poter porre una delle diagnosi sopraindicate.

Sembra che molte delle persone con disturbo dissociativo del identità abbiano subito un trauma importante nell'infanzia o abbiano vissuto in una famiglia disfunzionale.

La cura più adatta per questo disturbo rimane la psicoterapia mirata a reintegrare le parti scisse del sé dissociato, spesso concomitante ad ansiolitici e antidepressivi.

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